Nuova formula per il WGC Match Play
E siamo giunti al secondo WGC dell'anno, il Cadillac Match Play. Significativo cambio di rotta adottato per il 2015: nuova sede di gioco, San Francisco, che va a rimpiazzare la precedente ed affascinante sede di Maranà - Arizona. Nuovo periodo per il torneo, posticipato a calendario di quasi due mesi rispetto alle scorse edizioni. E a questo punto novità anche nella formula del torneo, che passa da una modalità ad eliminazione diretta da subito, ad un format con mini girone sulle prime 3 giornate che qualifica il primo classificato al tabellone classico che parte dagli ottavi di finale.
Una nuova formula che premia sicuramente lo spettacolo durante le prime 3 giornate, dove si fa "il pieno" di match ogni giorno dalla mattina alla sera. Inoltre ai giocatori viene data la possibilità di rimanere in gara anche se si incappa in una sconfitta nelle gare di girone: con una discreta dose di fortuna e la combinazione favorevole dei risultati si può riuscire a passare agli ottavi anche con 2 successi su 3 durante il girone. Una meccanica che perdona un pò di più le defiances iniziali; ricordiamo che con la formula precedente alla prima sconfitta si usciva sicuramente di scena.
La fase a gironi ha regalato una serie di notevoli sorprese, con l'eliminazione di moltissimi favoriti per il successo finale, andando in tale modo a regalare le luci della ribalta a una serie di ottimi giocatori che sono sempre in seconda fila, come Willett, Fleetwood, Woodland ma soprattutto andando ad aprire una autostrada per il numero uno al mondo, McIlroy, che, dopo aver riacciuffato la qualifica dai gironi nelle ultimissime buche, ha espresso il suo gioco al meglio e ha faticato solo nel match con Casey, spazzando via chiunque altro si sia trovato sulla sua strada.
Successo dunque per il giocatore nordirlandese, che nel suo ricco palmares non aveva ancora un titolo individuale in formua match play....detto fatto, ecco il primo!
